La scelta dello specialista a cui rivolgersi in caso di necessità particolari è determinante per trovare le risposte che si cercano. Quando si tratta di salute gli italiani sono piuttosto attenti e parsimoniosi nella ricerca del medico migliore a cui affidarsi, ma quali sono i metodi più comuni che essi adottano per trovare la persona giusta?

 

Il consiglio dell’amico o del parente

Uno dei metodi più comuni per la scelta dello specialista è quello di ascoltare il consiglio di amici e parenti. Capita, infatti, che se qualcuno all’interno della cerchia di persone che si frequentano regolarmente ha avuto la stessa patologia, o comunque una molto simile, si tenda a chiedere consiglio sui medici e le terapie seguite.

In questi casi si ha un senso di sicurezza perché “se lui si è trovato bene con questo specialista, allora significa che è affidabile e mi curerà bene”. Naturalmente questo metodo per rintracciare un medico adeguato e competente, non è sempre efficace per tutti.

Può capitare che il trattamento assegnato sia differente rispetto a quello sostenuto dall’amico, ma anche la privacy potrebbe essere a rischio, poiché se lo specialista dovesse essere poco professionale, potrebbe rivelare dettagli privati della situazione clinica alle persone che lo hanno consigliato.

 

Il medico di famiglia è la scelta migliore

Un’altra opzione molto comune per trovare lo specialista più adatto alle proprie esigenze è quella di seguire il consiglio diretto del medico di famiglia. Il dottore è colui che conosce tutte le patologie, i vaccini, le intolleranze e la storia clinica del paziente. Nessuno meglio di lui può indirizzare verso una persona specifica per degli esami o degli interventi che esulano dalle sue aree di competenza.

Seguire i consigli del medico è sempre saggio, soprattutto perché è in grado di suggerire anche gli esami necessari da presentare durante la visita specialistica, in modo da risparmiare tempo. Le uniche reali controindicazioni per questa opzione potrebbero riguardare un’effettiva mancanza di aggiornamenti sulle strutture e le possibilità offerte dalla regione da parte del medico curante.

 

Le ASL e i lunghi tempi d’attesa

L’ultimo metodo per rintracciare uno specialista è quello di ricorrere al servizio sanitario pubblico. Le ASL sono associazioni pubbliche che mettono a disposizione laboratori e strutture che permettono agli specialisti di ricevere i pazienti. Il costo di queste visite è notevolmente ridotto e il ticket costa circa dai 20 ai 30 euro di media.

Al contrario delle visite specialistiche private, però, i tempi di attesa si allungano notevolmente, soprattutto quando si tratta di interventi delicati.


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