Le calze elastiche sono rimedi medicali utilizzati per arginare i problemi legati all’insufficienza venosa. La naturale pressione esercitata gradualmente sulle varie sezioni della gamba, infatti, permette al sangue di tornare più facilmente verso il cuore, alleviando i sintomi di patologie come le vene varicose.

 

Quando si usano le calze elastiche

L’impiego di calze elastiche deve essere prescritto da uno specialista ed è assolutamente da evitare in presenza di patologie arteriose o di diabete. Oltre alla funzione classica sopra descritta, possono anche essere usate per evitare la formazione di trombi in pazienti costretti all’immobilità a letto dopo un intervento chirurgico.

Possono essere soluzioni ottimali per alleviare sintomi come: gonfiore, edema o la sensazione di gambe pesanti. Per tale motivo è consigliabile indossarle al mattino appena alzati, così da anticipare e prevenire l’eventuale gonfiore delle articolazioni inferiori.

Scegliere quali calze elastiche usare, tuttavia, richiede una breve digressione sulle tipologie attualmente disponibili in commercio. Questi rimedi medicali, infatti, si suddividono in: calze elastiche preventive e terapeutiche. La sostanziale differenza è determinata dalla quantità di pressione esercitata sulla caviglia, misurata in millimetri di mercurio (mmHg).

Le calze elastiche preventive sono più soft e la pressione sulla caviglia va dai 6 mmHg fino ad un massimo di 15-20 mmHg. Le calze elastiche terapeutiche, invece, esercitano una pressione che va mediamente dai 20 mmHg ai 40 mmHg e sono indicate per un uso ben specifico.

 

Consigli utili sulle calze elastiche

Trattandosi di strumenti da usare con particolare frequenza, le calze elastiche tendono a deteriorarsi molto velocemente perdendo quindi di efficacia. Con alcuni accorgimenti, tuttavia, è possibile allungarne la vita in maniera sensibile, così da risparmiare sull’acquisto di un nuovo paio:

  • è consigliabile lavare le calze elastiche a mano, con temperature basse (meno di 40 °C), usando detergenti neutri;
  • non strizzare le calze durante il lavaggio;
  • per sciacquarle a dovere è sufficiente usare abbondante acqua tiepida;
  • lasciarle asciugare orizzontalmente (distese su una superficie), evitando quindi di appenderle;
  • quando si indossano è bene usare dei guanti, così da proteggere le fibre da eventuali smagliature o abrasioni delle unghie.

Sul mercato sono disponibili anche strumenti appositi che facilitano la vestizione, indicati soprattutto per gli anziani che non riescono a fare molti sforzi. Con questi consigli le calze elastiche dureranno sicuramente più a lungo.


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