01 Giugno 2018
La
contrattura muscolare è un disturbo a carattere benigno che, se trattato nel modo corretto, si risolve completamente senza causare alcuna conseguenza. Mentre i fattori scatenanti sono molteplici, le cure consistono sempre nell’assunzione di farmaci, nel riposo, nelle terapie miorilassanti e (in alcuni casi) anche nella fisioterapia.
Come anticipato, le contratture hanno origini variabili e possono derivare da:
- l’utilizzo forte e lungo di un muscolo in particolare;
- l’esecuzione di un movimento brusco e improvviso;
- il mantenimento di posizioni anomale per lungo tempo;
- lo stato di disidratazione e la presenza di squilibri elettrolitici;
- l’insorgenza di problematiche circolatorie e patologie del metabolismo;
- la presenza di malattie muscolari o neurologiche.
Per quanto concerne la terapia farmacologica da intraprendere in caso di contrattura muscolare, si punta in genere su soluzioni capaci di diminuire gli stati dolenti e le infiammazioni, portando rilassamento dei muscoli e agevolando la normale ripresa dei movimenti. I migliori farmaci sono indubbiamente i FANS e le pomate specifiche per tale disturbo.
La scelta dipende molto dalla zona dolente: se a fare male sono zone ridotte di arti, schiena o collo si preferisce un preparato topico, mentre se duole un’ampia zona della schiena si opta in favore di un antinfiammatorio non steroideo (in questo caso bisogna comunque considerare fattori quali l’età della persona, il suo stato di salute, ecc.).
Un’altra buona soluzione arriva dai medicinali miorilassanti o dall’assunzione di leggere dosi di benzodiazepine. Non viene disdegnata neanche l’applicazione di impacchi caldi o di fasce autoriscaldanti acquistabili nelle comuni farmacie. Esse si attaccano sulla zona interessata tramite un adesivo e sprigionano il calore in modo graduale, mantenendo una temperatura di 40-41°C.
Il beneficio principale delle fasce termiche deriva dal fatto che l’incremento di temperatura stimola il rilassamento dei muscoli irrigiditi, riducendo al contempo la sensazione di dolore. Inoltre, queste possono essere applicate senza che si vedano, vanno lasciate sulla zona dolente per otto ore ogni giorno e, dato che non contengono farmaci, sono utilizzabili per diversi giorni di fila.
Quando il muscolo inizia a stare meglio bisogna
riprendere le normali attività in modo graduale e senza fare sforzi eccessivi. Adottando le giuste precauzioni è possibile guarire completamente da tutte le contratture muscolari, evitando qualsiasi conseguenza
Vedi anche:
ARTICOLI IN CASO DI CONTRATTURA MUSCOLARE
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