Il cuscino per dormire bene è un fattore determinante per la qualità del sonno almeno quanto lo sono il materasso e la rete. La testa passa sul guanciale circa un terzo della giornata, compiendo movimenti differenti durante tutto il ciclo di riposo.

Per questo motivo è importante che il cuscino scelto sia capace di assecondare questi movimenti senza costringere il collo a posizioni innaturali. Fermo restando che le preferenze personali giocano un ruolo cruciale nella scelta del guanciale, và sottolineato che esistono caratteristiche di rilievo che possono aiutare a compierla in maniera più oculata.

 

Cosa serve per dormire bene

Durante il sonno, la posizione assunta da collo e spina dorsale sono di fondamentale importanza per un rilassamento completo. Se si desidera riposare bene e non avere dolori o intorpidimenti al risveglio, è dunque consigliabile fare molta attenzione a cuscini, materassi e reti.

Per un sonno di qualità, collo e spina dorsale devono essere mantenuti in una posizione naturale. Ciò significa che qualunque cuscino che costringa a stare col collo piegato (sia di lato, che avanti o indietro) è assolutamente da evitare. Altezza e materiali sono, in questi casi, i due principali responsabili.

Il cuscino per dormire bene non deve essere né troppo alto ma nemmeno troppo basso, e similmente né troppo morbido ma nemmeno troppo duro. Il giusto equilibrio è tuttavia molto soggettivo e dipende anche dalla posizione in cui si dorme e dal tipo di sonno che si ha (tranquillo o agitato).

 

Le migliori caratteristiche del cuscino per dormire bene

Alcune linee guida per la scelta del cuscino giusto possono comunque essere identificate. I soggetti allergici, ad esempio, dovrebbero evitare guanciali in piume d’oca preferendo materiali facilmente lavabili e anti acaro.

Parlando di materiali, i migliori sono quelli che permettono al cuscino di adattarsi, non solo alla linea di collo e testa, ma anche al movimento durante la notte. Il memory foam è un esempio concreto di ciò, grazie alla sua capacità di “memorizzare la forma” e di adattarsi velocemente alle nuove posizioni.

Le dimensioni ideali dovrebbero essere: almeno un metro per la larghezza (così da coprire la lunghezza media delle spalle ed evitare che la testa scivoli), e circa 10-20 cm per l’altezza.

Esistono poi varianti interessanti che però sono molto più soggette alle preferenze personali. Si parte dai cuscini “new age” fatti d’acqua (capaci di adattarsi velocemente ai movimenti), fino ad arrivare a quelli imbottiti di cereali e pula, perfetti per l’estate visto che rendono il sonno molto più fresco.


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