La fibromialgia è un tipo di malattia che spesso si presenta con vari sintomi diffusi come dolori muscolari che si manifestano insieme ad insonnia, problemi di memoria, mal di testa, rigidità, sbalzi di umore, affaticamento, colon irritabile. Per questa malattia ancora non esiste una vera cura, ma per fortuna con i farmaci giusti ed un metodo per ridurre stress con tecniche di rilassamento ed esercizi specifici si riesce ad alleviare i sintomi della patologia.
È una malattia cronica che sembra che colpisca di più le donne adulte, i sintomi possono presentarsi dopo un trauma subito al fisico, uno stress psicologico, un'infezione o anche iniziare in modo graduale e con il tempo diventare sempre più grave.
Non è ancora chiaro cosa causa la fibromialgia, sembra che alla fonte ci sia tutta una serie di fattori che provocano i sintomi, ad esempio:
Gli esperti pensano che sia colpa del cervello, cioè in che modo percepisce e subisce il dolore, sembra che la persona che soffre di fibromialgia abbia una soglia del dolore bassa perché è più forte la sensibilità cerebrale che si fa prevalere dal dolore.
Il dolore che viene associato alla fibromialgia è costante da almeno 3 mesi ed è spesso cronico e diffuso un po' in tutto il corpo senza avere un particolare punto anatomico, solitamente arriva dai muscoli, un dolore che diventa acuto se si fa pressione sulla parte dolorante. Quindi il paziente spesso non riesce a capire da dove sono partiti il sintomi infatti si limita a dire che gli fa male dappertutto e questa è proprio la caratteristica della fibromialgia.
Il dolore spiegato dai pazienti, che aumenta in presenza di umidità o freddo, momenti stressanti, periodi di mancanza di attività o di sovraccarico, è generalmente definito come:
L'astenia, cioè lo stato di debolezza generale a volte è molto intenso associato ad uno stato di affaticamento anch'esso generale, sono condizioni presenti in quasi tutti i pazienti che riferiscono anche di una mancanza di energia e molta stanchezza, è uno stato che è più accentuato al mattino al risveglio rispetto alla sera.
Oltre al dolore e all'astenia si possono presentare anche questi sintomi:
Per la diagnosi è necessario che ci sia un dolore costante e diffuso su tutto il corpo per un minimo di 3 mesi e almeno positivi 11 punti dei 18 sensibili. È molto importante essere sicuri che questo dolore non sia provocato da qualche altra malattia, ecco perché per togliere ogni dubbio vengono prescritte delle specifiche analisi.
Come già detto in precedenza, non avendo una cura specifica per la fibromialgia, viene consigliato un abbinamento tra farmaci, stile di vita e tecniche di rilassamento che servono per ridurre il più possibile i sintomi e a condurre una vita per quanto possibile normale.
Migliorare la forma fisica è l'obiettivo per ridurre e avere un controllo dei sintomi, perché secondo degli studi scientifici sembra che lo sport possa avere degli aspetti molto positivi per chi è affetto da questa malattia, quindi rafforzare i tessuti muscolari serve principalmente per conservare la loro funzione e per cercare di prevenire il dolore.
Lo sport porta molti benefici a chiunque, ma per chi soffre di fibromialgia più aiutare tantissimo la parte comportamentale ed emotiva, combatte la depressione, contrasta i disturbi legati al riposo notturno e migliora la concentrazione.
Gli esercizi fisici aiutano a produrre le vitamine per i muscoli e sarà il medico che valuterà quali possono essere più indicati in base alla malattia e alla condizione fisica del paziente, quindi in questo caso saranno soggettivi per ogni singola persona.
Nonostante questo gli esperti pensano che ci siano dei tipi di sport più indicati, come:
Alcuni di questi sport sono molto indicati per connettere corpo e mente, per ridurre i dolori muscolari e altri per il rilassamento fisico e mentale, insomma tutto questo oltre a fare bene ad un fisico sano può fare moltissimo ad un fisico sofferente a causa di alcune patologie come la fibromialgia e con difficoltà motorie.