18 Dicembre 2018
Con il termine pressoterapia si indica un particolare trattamento impiegato da molti per sconfiggere problematiche quali la ritenzione idrica e la cellulite. Il tutto avviene tramite la stimolazione meccanica degli arti superiori, di quelli inferiori e della parte addominale. Stimolazione che viene effettuata con degli apparecchi ad azione mobilitante, il cui obiettivo primario è quello di normalizzare il sistema linfatico per agevolare il riassorbimento dei liquidi.
Funzionamento della pressoterapia
Dal punto di vista pratico, la pressoterapia viene eseguita da personale competente in centri specializzati. Ogni trattamento ha la durata di circa 30 minuti e in media si eseguono 2 o 3 trattamenti settimanali per un periodo non inferiore ai 30 giorni. Altra cosa importante è quella di presentarsi all’appuntamento senza aver ingerito alcun alimento (il digiuno rappresenta infatti una condizione necessaria).
Prima di iniziare la seduta, il professionista applica sulle rispettive zone dei bracciali, dei gambali e delle fasce per l’addome che si gonfiano in sequenza. Il massaggio parte dal basso e si dirige verso l’alto più velocemente durante il gonfiaggio e più lentamente durante lo svuotamento dell’aria. L’obiettivo è indubbiamente quello di sfruttare quanto più possibile la pressione per ottenere i migliori risultati.
Quando e perché si utilizza la pressoterapia
Oltre ai casi accennati in precedenza (cellulite e ritenzione idrica), la pressoterapia viene usata per contrastare il sovrappeso e patologie specifiche tipo il linfedema, i disturbi veno - linfatici, il flebema con insufficienza venosa, l'idro - lipo distrofia, ecc. Considerata la varietà dei suoi impieghi, molti specialisti si trovano in disaccordo: per alcuni la pressoterapia è sempre utile, ma per altri deve essere usata con cautela.
Pro e contro della pressoterapia
Tra i
vantaggi della pressoterapia rientra certamente il fatto che la stessa garantisce effetti duraturi nel tempo (affinché ciò sia possibile, bisogna comunque condurre uno stile di vita salutare). La terapia in questione aiuta poi a diminuire gli stati infiammatori muscolari, a stimolare e potenziare la circolazione linfo - venosa e a migliorare il tono della cute. La
pressoterapia va invece evitata se sussistono malattie come vene varicose, trombosi, ecc. o se si è in stato di gravidanza.
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