07 Marzo 2022
I reumatismi del sangue, chiamati anche febbre reumatica, è una malattia autoimmune che si manifesta soprattutto con la febbre e colpisce: vasi sanguigni, cuore, pelle, cervello, sistema nervoso e articolazioni.
La febbre reumatica insorge dopo un'infezione da streptococco, ad esempio scarlattina o mal di gola trattata male ed i sintomi principali sono:
- eruzioni cutanee;
- dure escrescenze sotto la pelle di piccola dimensione;
- movimenti a scatti;
- infiammazione articolare;
- febbre.
I
reumatismi nel sangue nei bambini si presentano sin da piccoli da circa 5 anni fino ai 15 e soprattutto in primavera o in inverno, questo perché le infezioni da streptococco si prendono principalmente in queste stagioni, quello che bisogna sapere è che solo l'infezione da streptococco è contagiosa, la febbre reumatica o reumatismi nel sangue invece no.
Reumatismi nel sangue: cause
Siccome i reumatismi nel sangue, in questo caso nei bambini, è un tipo di reazione ai batteri dello streptococco che si trasforma in una malattia autoimmune, cioè quando il sistema immunitario attacca senza motivo le cellule sane del proprio corpo, se questa infezione viene diagnosticata e trattata immediatamente con antibiotici si può prevenire ed evitare che si trasformi in febbre reumatica (malattia rara nei paesi sviluppati).
I rischi nei bambini dai 5 ai 15 anni di contrarre la febbre reumatica sono:
- altri casi di reumatismi nel sangue in famiglia;
- troppo spesso infezioni da streptococco alla gola;
- le infezioni da streptococco trattate male o per niente curate.
Quali sono i sintomi dei reumatismi nel sangue nei bambini?
I batteri dello streptococco ci impiegano da 1 a 5 settimane dopo che il bambino è stato infettato, i sintomi sono soggettivi ma i più comuni, come già anticipati sopra, sono:
- febbre;
- perdita di peso;
- dolori allo stomaco;
- stanchezza e poca energia;
- movimenti del viso o delle mani eseguiti a scatto;
- busto, braccia e gambe con eruzioni cutanee rosse;
- articolazioni infiammate con gonfiore, arrossamento e indolenzimento alle caviglie e/o ginocchia;
- perturberanze dure sottocutanee soprattutto sulle zone delle ossa.
Siccome questi sintomi possono assomigliare ad altre malattie meno importanti come ad esempio un'influenza è meglio consultare il pediatra per avere una diagnosi corretta. Attraverso i sintomi spiegati al medico possono essere prescritti questi esami: tampone alla gola per la ricerca dei batteri da streptococco, analisi del sangue e/o elettrocardiogramma.
Le complicanze che possono sorgere nei bambini riguardano il cuore e l'infezione potrebbe:
- danneggiare il cuore, in questo caso quando il bambino deve andare dal denista dovrebbe avvisare e risultare necessario prendere degli antibiotici in caso di interventi ai denti per evitare che l'infezione raggiunga il cuore;
- causare malattie cardiache, in questo caso potrebbe essere una limitazione nello scegliere lo sport da praticare.
Alcuni sintomi possono assomigliare anche all'artrite e parlando di bambini se colpisce le articolazioni il medico deve stare attento a non confondere con l'
artrite idiopatica giovanile, ecco perché è necessario fare la giusta valutazione aiutati da esami specifici.
Se nei primi 3 anni di vita un bambino ha la febbre reumatica, la malattia potrebbe essere recitiva, questo però diminuisce con l'età. Dopo aver avuto i
reumatismi nel sangue ogni mese il bambino dovrà prendere gli antibiotici per evitare che si ripresenti, però con il raggiungimento dei 18 anni si può interompere la terapia antibiotica, ma questa è una valutazione che farà il medico che lo avrà in cura sin dall'inizio della patologia.
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