28 Dicembre 2018
Cosa fare quando si è ancora in vacanza
Non rientrare in ufficio di lunedì
Tornare a lavoro dopo le vacanze può risultare tutt’altro che semplice, ma con qualche piccolo accorgimento è possibile trasformare il rientro in un qualcosa di più sopportabile. Per riuscire in questo bisogna innanzitutto fare in modo che la
ripresa delle attività professionali avvenga a metà settimana invece che di lunedì: così si è più vicini al weekend e non ci si sente schiacciati dal peso di cinque giorni di lavoro consecutivi.
Rincasare qualche giorno prima della ripresa del lavoro
La seconda cosa da fare è programmare un eventuale rientro da luoghi di villeggiatura che non coincida esattamente con l’ultimo o con il penultimo giorno di ferie. Se, per esempio, si torna operativi di mercoledì, il rientro a casa da mare, montagna, città d’arte, ecc. deve avvenire almeno con
tre - quattro giorni di anticipo. In questo modo ci si può meglio riabituare alla routine quotidiana, riducendo ai minimi termini i traumi psicologici.
Prendersi cura di se stessi
Se si è in procinto di tornare a lavoro dopo le vacanze, è opportuno
fare tutte quelle cose che permettano di prendersi cura di sé stessi: praticare qualche attività fisica, seguire un regime alimentare genuino, concedersi dei momenti di relax in qualche centro benessere, passeggiare all’aria aperta, ecc. Cose di questo genere aiutano a migliorare l’umore e ad affrontare con più grinta la conclusione delle ferie.
Cosa fare quando si è già in ufficio
Procedere gradualmente
Quando si torna in ufficio, invece, c’è una procedura specifica da seguire per evitare in toto l’ansia e lo stress da rientro: essa consiste nel fatto di
procedere gradualmente con tutte le cose, ponendosi degli obiettivi ragionevoli. Per cominciare si può per esempio pensare di sistemare la propria postazione operativa, cestinando tutto ciò che genera caos e confusione.
Selezionare i compiti da gestire nell'immediato
Dopodiché bisogna riprendere in mano la gestione dei vari incarichi con calma:
stilare una lista di cose da fare, selezionare le più urgenti e partire da quelle. Anche in questo caso si deve fare attenzione a non inciampare nelle mansioni più stressanti, noiose o complicate, perché il rischio è quello di farsi venire la depressione già a metà della prima giornata lavorativa.
Pensare al proprio benessere
Oltre a tutto ciò si consiglia poi di bere molta
acqua, di non usare
condimenti troppo pesanti, di non eccedere con
bibite gassate, alcoliche o contenenti caffeina, di mangiare molta
frutta e verdura, ma soprattutto di
riposare a sufficienza: il sonno è importantissimo sia per il corpo che per la mente, quindi è bene fare tutto il possibile per garantirselo.
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