La crioterapia chiamata anche la terapia del freddo, come dice la parola stessa, è un trattamento che cura, con il gelo, dolori al livello di tendini e muscolatura causati da infiammazioni o traumi. La cura con il ghiaccio è una tecnica tramandata fino dall'antichità e riformulata con tecniche innovative ai giorni nostri. 

In questo articolo mettiamo a confronto due tipi di crioterapia: localizzata e sistemica.

Cosa vuol dire crioterapia localizzata?

Le tecniche di una volta ci hanno insegnato che per curare alcune infiammazioni bastava mettere del ghiaccio sulla parte in questione per stare meglio. Infatti quando ci sono distorsioni, articolazioni doloranti, infiammazioni e muscoli da recuperare, viene consigliato di mettere localmente il ghiaccio.

Al giorno d'oggi questi trattamenti sono stati un po' modernizzati, perché se la parte dolorante è in una posizione un po' difficile da trattare, ci sono dei prodotti che si possono indossare come il Cryos Cold Compression Spalla che è come un tutore, in modo che una volta infilato ci si può muovere come si vuole.

La crioterapia localizzata è l'ultima tecnica innovativa utilizzata nel campo della fisioterapia o della medicina per agire proprio nei punti localizzati del corpo per curare e lenire solo la parte interessata dal dolore. 

Nello sport agonistico come per esempio nel calcio viene applicata la crioterapia sistemica, cioè l'esposizione, in camere apposite, di tutto il corpo a temperature pazzesche, naturalmente per pochissimo tempo: 3 minuti al massimo. Le temperature variano dai 120° ai 160°C sotto lo zero!  

Cosa cura la crioterapia locale?

La terapia del freddo localizzata oltre a disporre di prodotti da utilizzare e indossare viene fatta anche attraverso uno spruzzo di azoto sotto forma di vapore in un punto ben specifico proprio per andare a curare più profondamente.

Viene utilizzata tante volte come difesa e protezione dei tessuti e come cura, in caso di:

  • dermatite atopica
  • trattamenti anti-invecchiamento
  • produzione di collagene attraverso la stimolazione della pelle
  • riduzione dell'effetto a buccia d'arancia, la cellulite
  • trattamenti degli accumuli adiposi
  • aiuto nel tonificare i tessuti e la pelle 
  • trattamento dei traumi
  • cura e riduzione delle infiammazioni
  • terapia contro i danni muscolari

Molte volte la scelta ricade sulla crioterapia localizzata perché è un trattamento che va più in profondità ed è più localizzata per colpire la sola parte che interessa e non tutto il corpo.

Quali vantaggi hanno gli sportivi a fare la crioterapia sistemica?

Questo tipo di crioterapia è molto conosciuta proprio tra le persone che praticano sport a livello agonistico perché serve per:

  • recuperare brevemente dopo un infortunio
  • trattare le infiammazioni piuttosto serie
  • per potenziare il rendimento
  • per il recupero degli infortuni muscolari
  • riattivare la circolazione
  • rilassare i muscoli
  • dolori alle articolazioni
  • fibromialgia
  • aiuto nell'accelerare il metabolismo
  • contrasto alla ritenzione idrica
  • purificazione dalle tossine

La decisione sul tipo di trattamento spetta sempre al professionista che in riferimento a quanto riferito dal paziente o quanto scritto nel referto dell'esame eseguito e soprattutto in base alla sua esperienza, capisce quale terapia necessita a quella persona.


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