Non si sente mai parlare di dipendenza da sport perché si tende sempre a dire che lo sport è un toccasana per il corpo incentivando a fare esercizio fisico senza specificare di fare attenzione a non esagerare. Vediamo allora cosa vuol dire ed in quale momento si supera il limite. Quando si parla di dipendenza da sport ci si riferisce al fatto che una persona sente il dovere, inteso come obbligo, di fare attività sportiva a tutti i costi anche se non ha tempo e anche se in quel momento non è il caso di farla. Nella testa di questa persona si attiva un qualcosa che gli dice che deve per forza muoversi senza rendersi conto che può essere dannoso sia per il fisico che per la mente.
Parlando sempre di sovrappeso e obesità, pigrizia e mancanza di tempo sembra strano che esistano delle persone che si trovano nella posizione opposta e cioè che abbiano sviluppato una sorta di ossessione per lo sport, invece è proprio così. La persona che soffre di questa dipendenza non riesce a capire quando supera il confine tra il beneficio che si ricava dallo sport e l'effetto dannoso per il corpo che si ottiene se si esagera, ci sono anche casi in cui lo sportivo si accorge di questo confine, ma non riesce a fermarsi.
Queste persone si sentono come obbligate a fare molta attività fisica, ma poi vanno a minare il benessere fisico e soprattutto mentale, rovinando tutto quello che le circonda tra vita privata, professionale e finanziaria. Chi soffre di disturbi alimentari è più soggetto a soffrire anche di dipendenza da sport e molto spesso è difficile da diagnosticare anche perché non è sempre facile definire quando lo sport inteso come esercizio fisico sano diventa invece dannoso.
Essendo una condizione che solo il medico può stabilire in riferimento allo stato di salute di ogni singola persona, molto spesso non si riesce a prevenire per chiedere e ricevere aiuto in tempo al professionista e si arriva alla diagnosi dopo tanto o troppo tempo.
Naturalmente non si può parlare di sport eccessivo e quindi di dipendenza da sport quando uno sportivo si allena in modo assiduo per fare una gara, in questo caso l'allenamento eseguito anche tutti i giorni serve solo per preparare il corpo per quella determinata competizione.
Quando facciamo sport ci sentiamo bene perché produciamo quel neurotrasmettitore, la dopamina, che ci dà benessere e soddisfazione e le beta-endorfine donandoci così felicità, piacere e soddisfazione, tutto questo ci aiuta anche a contrastare lo stress. Questo è l'effetto benefico che il nostro corpo riceve dallo sport, ma nel momento in cui ci si allena in modo eccessivo e per un qualche motivo ci si ferma, il nostro cervello va a cercare quelle sostanze che l'hanno fatto stare tanto bene creando così delle reazioni dannose.
Ci sono alcuni sintomi ben precisi che definiscono una dipendenza da sport, per esempio quando si fanno dei giorni senza attività fisica si presenta quel malessere generato da un'astinenza tanto da condizionare la propria vita quotidiana, ad esempio la persona può mancare a qualsiasi appuntamento sia lavorativo che affettivo per andare ad allenarsi, ma non solo, ecco quali altri sintomi a livello psicologico possono derivare da una dipendenza da sport:
Come abbiamo già detto, un eccessivo allenamento porta ad una dipendenza che di conseguenza è molto dannosa per la salute fisica e mentale, come per esempio:
Per evitare di farsi travolgere da tutta una serie di complicazioni fisiche e mentali per colpa di una dipendenza da sport è essenziale intervenire il prima possibile e farsi aiutare per poter seguire un programma di recupero, soprattutto mentale, attraverso delle terapie comportamentali, psicoterapiche e farmacologiche.