L’uso di plantari è indicato per risolvere o migliorare determinati disturbi fisici. Dal punto di vista medico esistono diversi modelli che vengono consigliati dallo specialista a seconda del caso specifico (età del paziente, problematica riscontrata, ecc.). 

Un plantare per ogni problema

Plantari correttivi

A soggetti particolarmente giovani (bambini o ragazzi) che necessitano di qualche correzione fisica, può essere consigliato l’uso di plantari correttivi. Essi rappresentano degli ausili in grado di riportare piedi e colonna vertebrale nella giusta posizione.
 
Ciò che li contraddistingue da altre tipologie di plantare è il fatto che quelli correttivi vengono adoperati soltanto in presenza di persone entro una certa età, nelle quali l’apparato muscolo-scheletrico riesce a beneficiare degli stimoli dati da un supporto esterno

Plantari antalgici

Un discorso a parte va poi fatto per i plantari antalgici, che rappresentano delle soluzioni pensate principalmente per coloro i quali soffrono di malattie come il diabete, l’insufficienza venosa, l’artrite reumatoide, ecc.
 
L’uso di plantari del genere ha lo scopo, oltre che di ridurre gli stati dolenti dei piedi, anche di dare supporto in caso di dita a martello, callosità, alluce valgo, ecc. (disturbi che in molti casi e a lungo andare provocano deformità di vario tipo). 

Plantari biomeccanici

Questi particolari plantari hanno la facoltà di ripristinare le normali funzionalità dei piedi, innanzitutto assorbendo le onde di shock tipiche dello step d’appoggio e normalizzando il passo in maniera progressiva.
 
Per eseguire dei supporti adeguati rispetto alla casistica, l’esperto deve considerare fattori principali quali l’appoggio, la deambulazione e il movimento delle articolazioni. Tutto ciò viene fatto sfruttando anche apparecchi computerizzati.
 
Oltre a questi plantari, ne esistono poi altri acquistabili in farmacia, le cui caratteristiche li rendono però standard e poco adatti a casi problematici come quelli dei diabetici. Tali supporti sono disponibili sia come solette complete che come tolloniere.
 
Per quanto concerne i materiali dei plantari, in commercio si trovano proposte in silicone (per piedi senza particolari problemi) o proposte realizzate con un numero di materiali variabile tra i quattro e i dodici.
 
Per saperne di più sui materiali dei plantari e sui disturbi del piede che richiedono l’utilizzo di apposite solette clicca qui.

Vedi anche: I NOSTRI PLANTARI

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