Il Covid-19 ci ha portati a sperimentare un tipo di lavoro che molte persone non avevano mai fatto prima di quel famoso primo lockdown e cioè lavorare da casa con il pc. La persona che utilizza il computer o qualsiasi altro terminale per più di 20 ore alla settimana si chiama videoterminalista e in alcune aziende questo lavoro è aumentato per colpa dell'isolamento e della crisi che abbiamo dovuto affrontare.

Tante nuove attività si sono aperte per far fronte alla depressione creatasi nel mondo del lavoro, e tutte o quasi, sono legate ad attività effettuate davanti ad un terminale, è doveroso però da parte nostra metterti in guardia per farti capire che c'è l'insorgenza di alcune patologie legate a questo tipo di lavoro. 

Quali possono essere le principali patologie legate all'uso del pc?

I disturbi fisici che sorgono su persone che sono costrette a stare davanti ad un computer per più di 20 ora alla settimana possono essere vari, qui elenchiamo solo quelli principali:

  • problemi alla vista: scarsità nella messa a fuoco con tendenza a vedere sfuocato, occhi rossi e bruciore, lacrimazione o secchezza e senso di pesantezza, mal di testa, sensibilità alla luce. Questi sono disturbi che si possono evitare effettuando alcuni accorgimenti come: l'utilizzo degli occhiali appositi per computer, fare attenzione alla luce della postazione di lavoro, alla illuminazione dello schermo e alla dimensione dei caratteri di scrittura;
  • disturbi ai muscoli e alla colonna vertebrale: siccome il nostro corpo è fatto per alternare il riposo con l'attività, il fatto di stare tante ore seduti davanti ad un pc il movimento è scarso e non corretto perché alcuni muscoli e articolazioni sono fermi, mentre le braccia muovono le proprie parti in modo continuo, formandosi così delle tensioni muscolari che impediscono il normale flusso del sangue. I dolori alle articolazioni della mano e delle braccia si trasformano in sindrome del tunnel carpale con formicolii e perdita di forza, tendiniti e artrosi cervicale con dolori al collo e alle braccia, indolenzimento e pesantezza;
  • problemi psicologici: stress, depressione, umore altalenante, nervosismo e ansia.

Per alleviare tutti questi disturbi l'ideale è fare una pausa di qualche minuto ogni 20 minuti per staccare lo sguardo dal computer e fissare qualcosa di più lontano per aiutare la vista, alzarsi dalla sedia per i muscoli delle gambe e la circolazione e fare attività fisica almeno 3 volte alla settimana per scaricare lo stress che si accumula.

Attenzione alla postura quando si sta seduti!

Quando si è costretti a stare davanti ad un pc per lavoro bisogna mantenere una postura corretta e quindi è necessario fare attenzione agli strumenti da lavoro di cui si dispone:
  1. il piano di appoggio del materiale di lavoro: bisogna avere tutto il necessario a portata di mano, l'altezza del tavolo dovrebbe essere regolabile a seconda dell'altezza del lavoratore (tra 65 e 85 cm circa), la larghezza deve dare la possibilità di appoggiare l'avambraccio e la tastiera non deve essere più alta dei gomiti;
  2. la sedia: deve essere comoda e dare la possibilità di non affaticare i muscoli della schiena, dare la corretta postura e deve essere regolabile;
  3. i piedi dovrebbero essere appoggiati su un poggiapiedi per dare la possibilità alle gambe di formare un giusto angolo retto con ginocchio e caviglia;
  4. lo schermo: deve essere ad una distanza tra 50 e 70 cm per non stancare la vista e deve essere all'altezza degli occhi, la testa non deve essere inclinata in basso per non stressare i muscoli della fascia cervicale;
  5. la tastiera: bisogna che ci sia uno spazio adeguato per il suo appoggio sul piano di lavoro per poter appoggiare adeguatamente i polsi e parte dell'avambraccio, deve essere collocata dritta davanti alla persona che la utilizza e soprattutto non deve dipendere dallo schermo;
  6. Il mouse: è necessario che sia collocato in fianco alla tastiera e allo stesso livello di altezza, devono essere collegati da un filo immaginario, l'arto che si utilizza per il mouse deve essere rilassato;
  7. se si utilizzano fogli o documenti da copiare o consultare sarebbe meglio che fossero posizionati alla stessa altezza dello schermo, per non avere distorsioni del collo.

Questi sono tutti accorgimenti che un videoterminalista deve avere se lavora da casa, ma qualora dovesse lavorare in azienda questi diventano norme di sicurezza che il datore di lavoro deve seguire, essere aggiornato e formare i rispettivi dipendenti. 

Per avere ulteriori informazioni e più dettagli puoi leggere il PDF redatto dall'INAIL sulle norme di sicurezza per i videoterminalisti.


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