
Settembre rappresenta il mese del rientro: lavoro, scuola, routine quotidiana. Dopo settimane di relax, viaggi o semplicemente cambiamenti nelle abitudini, non è raro avvertire disturbi al tratto cervicale. La cervicalgia è uno dei disturbi muscoloscheletrici più frequenti e colpisce persone di tutte le età, soprattutto chi lavora molte ore seduto o utilizza dispositivi elettronici.
Il collo, infatti, sostiene il peso della testa e contiene muscoli, articolazioni e nervi molto delicati. Qualsiasi squilibrio – postura scorretta, stress, traumi lievi – può tradursi in dolore e rigidità. Dopo le vacanze estive le cause si moltiplicano: posture scorrette durante i viaggi, notti passate su cuscini non adatti, cambi repentini di attività. Analizziamo insieme le principali cause e i rimedi più efficaci.
Chi viaggia in auto, treno o aereo trascorre molte ore seduto con il collo inclinato o senza supporto adeguato. Le vibrazioni e i movimenti ripetuti creano tensioni muscolari che spesso si manifestano solo nei giorni successivi.
Durante le ferie capita di dormire in albergo, case vacanza o campeggi, utilizzando cuscini e materassi diversi da quelli abituali. Un supporto non adeguato può causare rigidità e dolori cervicali già al risveglio.
Il ritorno alla routine può generare tensione muscolare. Lo stress si concentra spesso nella zona cervicale e nelle spalle, favorendo dolori e contratture.
Durante l’estate, passeggiate, nuotate e attività all’aperto mantengono attiva la muscolatura. Al rientro, il passaggio a molte ore davanti al computer riduce la mobilità e indebolisce i muscoli di sostegno del collo.
Dolore e rigidità al collo, soprattutto al mattino o dopo ore seduti.
Mal di testa occipitale o che si irradia alle tempie.
Difficoltà a girare la testa lateralmente.
Vertigini e senso di instabilità in alcuni casi.
Dolore irradiato a spalle e braccia nei casi più intensi.
Lo schermo del computer deve essere all’altezza degli occhi.
La schiena deve poggiare allo schienale, i piedi ben appoggiati a terra.
Evitare di piegare continuamente la testa in avanti per guardare smartphone o documenti.
Il sonno influisce moltissimo sulla cervicale. Un cuscino troppo alto o troppo basso altera l’allineamento della colonna. I cuscini in memory foam con sostegno sagomato sono ideali per mantenere la curva naturale del collo.
Esercizi semplici possono prevenire i dolori:
Rotazioni lente della testa a destra e sinistra.
Flessioni laterali mantenendo la posizione per 10 secondi.
Allungamento del trapezio con inclinazione laterale assistita della testa.
Il calore riduce le contratture e migliora la circolazione. Fasce termiche autoriscaldanti o impacchi caldi aiutano a sciogliere le tensioni.
Nuoto, yoga e ginnastica posturale rinforzano la muscolatura e prevengono episodi ricorrenti.
Collare cervicale morbido → ideale nelle fasi acute per ridurre i movimenti e alleviare il dolore → Vedi prodotto.
Cuscino cervicale memory → per garantire un sonno ristoratore e corretto allineamento cervicale.
Fascia termica autoriscaldante → rilassa i muscoli e riduce la rigidità.
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I dolori cervicali dopo le vacanze sono comuni ma non vanno trascurati. Intervenire subito con una postura corretta, supporti adeguati e piccoli esercizi quotidiani riduce il rischio di cronicizzazione. Se il dolore persiste, è sempre opportuno rivolgersi a un professionista della salute per una valutazione personalizzata.
Questo articolo ha finalità informative e non sostituisce un consulto sanitario personalizzato.