
Con settembre ricominciano le attività sportive dei ragazzi: scuole calcio, pallavolo, basket, ginnastica e tutte le discipline che scandiscono l’anno scolastico. Dopo la pausa estiva, fatta di giochi liberi ma meno allenamenti strutturati, il rientro rappresenta un momento critico.
La crescita corporea, unita alla ripresa di carichi intensi, può esporre i giovani ad infortuni, dolori articolari e affaticamento muscolare. Per questo, genitori e allenatori devono fare attenzione ad alcuni aspetti fondamentali: gradualità, corretta postura, alimentazione e riposo. In questo articolo vedremo come accompagnare i ragazzi nel ritorno allo sport proteggendo articolazioni e muscoli in crescita.
Durante l’età evolutiva, ossa, muscoli, tendini e articolazioni non hanno ancora raggiunto la completa maturità.
Le cartilagini di accrescimento sono delicate e possono subire sovraccarichi.
I muscoli hanno bisogno di tempo per sviluppare forza e coordinazione.
I legamenti non sono ancora robusti come quelli dell’adulto.
Lo scheletro cresce più velocemente della muscolatura, creando squilibri temporanei.
Se lo sport è una palestra di vita e salute, va affrontato con attenzione per evitare infortuni che possono influenzare la crescita.
Traumi da sovraccarico: tendiniti, dolori al ginocchio (sindrome femoro-rotulea) o alla schiena (lombalgie).
Distorsioni: caviglie particolarmente esposte in sport come calcio e basket.
Contratture muscolari: frequenti nei primi allenamenti intensi.
Crescita dolorosa: dolori “fisiologici” legati allo sviluppo osseo possono peggiorare con allenamenti troppo duri.
Meglio iniziare con carichi moderati e aumentare intensità e frequenza nel corso delle settimane.
Dieci minuti di corsa leggera, esercizi di mobilità e stretching dinamico riducono drasticamente il rischio di infortuni.
Un gesto eseguito bene vale più di una ripetizione in più: la tecnica riduce lo stress articolare e costruisce solide basi motorie.
Evitare la specializzazione precoce: praticare diversi sport o inserire attività complementari migliora coordinazione e riduce sovraccarichi.
Il recupero è parte dell’allenamento: dormire a sufficienza favorisce la rigenerazione muscolare e la crescita armonica.
Un ragazzo che pratica sport deve avere una dieta equilibrata, ricca di nutrienti:
Carboidrati complessi per energia (pasta, riso, cereali).
Proteine magre per costruire e riparare i muscoli.
Frutta e verdura per vitamine e minerali.
Acqua per idratazione costante, fondamentale per prevenire crampi e affaticamento.
Il rientro allo sport può essere reso più sicuro grazie a strumenti pensati per proteggere le articolazioni. Nella categoria Ginocchiere e cavigliere trovi supporti utili per ridurre i rischi di distorsioni e sovraccarichi.
Anche la postura quotidiana influisce sulla salute dei ragazzi. Nella sezione Postura e Benessere puoi trovare ausili che aiutano a mantenere un corretto allineamento del corpo, utili sia nello studio che nel recupero dallo sport.
Osservare i segnali: dolori persistenti non vanno mai ignorati.
Comunicare con l’allenatore: condividere eventuali difficoltà dei figli.
Favorire la varietà: alternare sport di squadra con attività di mobilità o nuoto.
Dare l’esempio: genitori attivi incoraggiano stili di vita salutari.
Per restare in tema di prevenzione negli studenti, ti consigliamo anche l’articolo: Zaini e trolley scolastici: come scegliere senza danneggiare la schiena dei ragazzi.
Il rientro allo sport dei ragazzi è un momento entusiasmante, ma va accompagnato con gradualità e attenzione. Proteggere articolazioni e muscoli significa garantire una crescita armonica, prevenire infortuni e costruire le basi per una vita attiva e sana. Settembre è il momento ideale per educare i giovani a prendersi cura del proprio corpo, con l’aiuto di allenatori, famiglie e piccoli strumenti di prevenzione.
Questo articolo ha finalità informative e non sostituisce un consulto sanitario personalizzato.