La polsiera giusta per il dolore alla mano

La polsiera per il dolore alla mano può essere un prezioso alleato capace di alleviare diverse tipologie di disturbi articolari. Risulta particolarmente efficace soprattutto in caso di infiammazione dei tendini, come ad esempio la rizoartrosi (anche conosciuta come sindrome del tunnel carpale) e altre varianti di tendinopatia. Per ottenere il massimo dei risultati, però, è cruciale scegliere un tutore per il polso consono alle proprie esigenze.

 

Quali sono i disturbi più comuni che colpiscono il polso?



L’articolazione del polso è nota per essere una delle parti del corpo più delicate a causa dell’enorme presenza di nervi, muscoli, ossa e tendini che vanno a comporne l’intricata struttura anatomica. Non è raro, dunque, che sia anche quella interessata più di frequente da stati infiammatori e dolori di varia natura.

Trovandosi quasi sempre sotto stress a causa dei ripetuti movimenti quotidiani (soprattutto legati all’attività sportiva o lavorativa), sono per lo più i tendini a farne le spese, tuttavia le problematiche che possono interessare l’articolazione in questione sono tante. Di seguito un elenco delle patologie del polso e della mano più comuni:

  • Tunnel carpale: è una condizione in cui il nervo mediano, che passa attraverso il tunnel carpale nel polso, diventa compresso. Ciò può causare dolore, intorpidimento, formicolio e debolezza nella mano e nelle dita;
  • Tendinite: si riferisce all'infiammazione dei tendini nel polso (come già detto), solitamente causata da un uso eccessivo o da movimenti ripetitivi. La tendinite può causare dolore, gonfiore e difficoltà nel muovere il polso;
  • Distorsione del polso: Si verifica quando i legamenti che collegano le ossa del polso si allungano o si strappano a causa di una caduta o di un impatto. La distorsione può causare dolore, gonfiore e instabilità del polso;
  • Artrite: L'artrite può colpire anche il polso, causando infiammazione delle articolazioni. Le forme più comuni di artrite che interessano il polso sono l'artrite reumatoide e l'osteoartrite. Tra i sintomi riconosciuti ci sono dolore, rigidità e limitazione del movimento;
  • Sindrome di De Quervain: è un’altra tipologia di infiammazione dei tendini nella zona del polso, vicino alla base del pollice. Tende a causare dolore e difficoltà nel muovere il pollice;
  • Fratture: le fratture ossee possono verificarsi nel polso a seguito di una caduta o di un trauma diretto. Generano dolore, gonfiore e deformità visibile;
  • Cisti gangliari: sono cisti piene di liquido che si formano comunemente sul retro del polso o sul suo lato palmare. Possono causare gonfiore e talvolta dolore.

Trattandosi di una parte del corpo così delicata, è sempre meglio rivolgersi ad uno specialista appena compaiono i primi sintomi. Sottovalutare una delle patologie sopra descritte potrebbe portare a conseguenze gravi, anche sul lungo termine.

La notizia positiva, però, è che con la giusta terapia buona parte delle problematiche possono essere curate senza troppa fatica e, spesso, a fare la differenza è proprio la polsiera per il dolore alla mano. Tale ausilio, infatti, è tra i più prescritti, sia durante la degenza, ma anche in via preventiva.

 

Quando ricorrere alla polsiera per il dolore alla mano?



Grazie ai tanti modelli di tutore per la mano oggi in commercio, trovare una soluzione adeguata alle proprie necessità è diventato piuttosto semplice. Scegliere quello giusto richiede tuttavia una buona conoscenza delle effettive proprietà di ogni uno di essi.

Come già suggerito, la scelta migliore è sempre quella di affidarsi ad un medico o ad un fisioterapista, poiché sapranno sicuramente consigliare l’ausilio più consono da acquistare. A titolo informativo, però, è interessante vedere quali sono le principali applicazioni per cui viene indicata una polsiera per il dolore alla mano:

  • prevenzione degli infortuni: chi pratica sport o attività che esercitano un carico significativo sul polso o sulla mano (come sollevamento pesi, tennis o pallavolo), potrebbe considerare l'uso di una polsiera per prevenire infortuni o per fornire un supporto aggiuntivo all’arto durante gli sforzi;
  • riabilitazione post trauma: il tutore viene prescritto anche dopo aver subito una distorsione, una frattura o un intervento chirurgico. In questi casi risulta particolarmente utile per fornire sostegno, limitare i movimenti indesiderati e favorire il processo di guarigione;
  • condizioni croniche o dolorose: le patologie croniche (come l'artrite o la sindrome del tunnel carpale ) sono pesanti da sopportare e spesso molto dolorose, una polsiera può essere utilizzata per ridurre le costanti fitte, per stabilizzare la mano o per fornire sostegno durante le attività quotidiane;
  • recupero da uno sforzo eccessivo o da un uso ripetitivo: non è raro sovraccaricare il polso a causa di un uso eccessivo o di movimenti ripetitivi, indossare un ausilio studiato ad hoc può aiutare a ridurre il dolore e a prevenire ulteriori danni.

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